In manette la coppia che ha continuato ininterrottamente da anni a maltrattare i figli minori, entrambi affetti da patologie molto gravi, a causa delle quali oltretutto, sono stati dichiarati destinatari ufficiali di pensioni dinvalidità.
L’episodio è accaduto ieri mattina nei pressi di Terni, il capoluogo umbro, dove i carabinieri dellAliquota Operativa hanno arrestato i due conviventi a lungo seguiti da unattenta attività investigativa. A segnalare gli innumerevoli episodi di violenza e di stranezze allinterno della famiglia, sono stati i servizi sociali a loro volta informati non solo dalla stessa assistente, ma anche da alcuni conoscenti della coppia di conviventi.
I due figli, entrambi molto piccoli e malati, venivano di continuo picchiati e maltrattati con violenza non solo fisica, ma anche psicologica e verbale, non ricevevano alcuna cura della persona, né educati sulla morale. Poche volte accuditi, ma in maniera del tutto inadeguata da unamica della coppia.Erano protagonisti di un incubo, costretti a vivere in un appartamento tenuto in scarsissime condizioni igieniche, malnutriti e abbandonati a loro stessi.
I genitori completamente assenti, indifferenti alle continue attenzioni dei loro figli, erano soliti segregarli in camera senza nutrirli, mettendoli a letto con gli stessi abiti del giorno, picchiandoli fino a farli sanguinare e privandoli cosi, di ogni forma daffetto.
Lattività investigativa molto accurata, ha portato il fatto allo scoperto, aiutata dalla sensibilità istituzionale della tutela delle cd fasce deboli , dalla Procura di Terni, dalle forze di polizia e dai vari uffici pubblici.
Secondo quanto appreso dagli ultimi fatti, grazie allazione rapida e del tutto immediata di tali organizzazioni, sono stati immediatamente interrotti maltrattamenti e violenza, dando cosi la possibilità ai minori di iniziare definitivamente una nuova vita.