Fin dalla sua prima apparizione pubblica aveva promesso che sarebbe divenuta una spina nel fianco nei confronti del centrodestra, ed oggi, l’esito del ballottaggio della città di Udine, che ha mandato a casa il sindaco leghista Pietro Fontanini, premiando in primis lei: Elly Schlein, alla sua prima prova elettorale da segretaria (è stata eletta appena 2 mesi fa), sebbene affiancata da un ‘vasto campo’ che si è opposto al centrodestra radunando Pd, Terzo Polo, sinistra e M5S. In tutto ciò da segnalare la brusca frenata dell’Iv Rosato.
Raggiante, la Schlein ha commentato la vittoria affidandosi a Twitter: “Un bel lavoro di squadra. Una bellissima notizia, la vittoria di Alberto Felice De Toni a Udine. Ed è una grande soddisfazione per tutte e tutti quelli che lo hanno accompagnato in questo percorso. Una vittoria – scrive ancora la segretaria dem – costruita grazie a un bel lavoro di squadra. Ad Alberto Felice De Toni vanno gli auguri di buon lavoro da tutta la comunità democratica“.
Fra gli altri commenti, quello di Debora Serracchiani, che tiene a rimarcare: “Il centrosinistra deve ripartire da Udine. Non era semplicissimo”.
Dal canto suo Ettore Rosato, sebbene forse un po’ deluso per il suo schieramento, spiega “Felice per la vittoria di Alberto Felice De Toni sindaco di Udine. Abbiamo costruito un bel progetto per la città e scelto il profilo giusto. Il ‘modello Udine’? De Toni è stata una candidatura nostra del Terzo Polo su cui poi è venuto il Pd. E al ballottaggio si è aggiunto il sostegno dei 5 Stelle. Non è stata un’alleanza organica“.
Max