Ucraina,”a Mariupol 22.000 vittime accertate e fosse comuni”

(Adnkronos) – “Abbiamo stimato che le vittime” a Mariupol in Ucraina, “siano 22mila, sempre più prove confermano che le conseguenze dei crimini russi saranno ben peggiori. Questo richiede l’attenzione di tutta la comunità internazionale, anche sulle pessime condizioni in cui si trovano gli abitanti di Mariupol sotto l’occupazione”. Lo ha detto su Telegram il sindaco di Mariupol Vadym Boichenko, aggiungendo che “nel cimitero di Staryy Krym sono comparse 25 nuove fosse comuni. In totale, da metà aprile, sono state seppellite non meno di 16mila persone vicino a Staryy Krym, Mangush e Vynogradne. A metà marzo erano 5mila le persone che erano state seppellite. Sotto le macerie, negli obitori improvvisati e nelle tombe occasionali ci sono ancora migliaia di corpi”. 

“I campi di filtraggio ora non stanno solo sul territorio occupato ma anche in Russia, al confine con l’Estonia. Si va sempre più verso il genocidio. Nelle ultime 24 ore al campo di filtraggio Bezimenne sono state portate 253 persone di cui 33 bambini. Dal campo di Bezimenne a Taganrog, in Russia, sono state deportati 235 cittadini di Mariupol, di cui 28 bambini”, rende noto dal canto suo su Telegram il consigliere del sindaco di Mariupol Petr Andriuschenko.