(Adnkronos) – “Sentiamo tutti che la nostra vittoria si avvicina”. E’ quanto ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo videomessaggio di questa sera. “Ci sono sempre persone che combattono e lavorano per la nostra vittoria” ha detto ringraziando soldati, medici e diplomatici che sono stati in servizio in Ucraina 24 ore su 24 per più di 260 giorni dall’inizio della guerra di aggressione russa.
“Oggi è domenica. Sono nel mio ufficio, la mia squadra è con me. L’ufficio lavora, Kiev non si ferma, il Paese non si ferma. Guardatevi intorno: ci sono sempre persone che combattono e lavorano senza sosta per la nostra vittoria”. “Non ci sono giorni liberi al fronte. Soccorritori senza giorni di riposo. Medici che aiutano i feriti, senza giorni di ferie. I medici che aiutano i nostri bambini lavorano anche senza vacanze. Gli elettricisti ucraini che lottano” con le conseguenze degli attacchi dei “droni iraniani non hanno riposo”, dice Zelensky spendendo parole per tutti: dai volontari fino ai “diplomatici che lavorano quasi 24 ore su 24 per il 263° giorno”. “E anche operatori delle comunicazioni, forze di sicurezza, centinaia e centinaia di altre aree e industrie, milioni di persone. Tutti noi sentiamo già come si avvicina la nostra vittoria. Grazie al fatto che manteniamo l’unità e sappiamo che siamo nel nostro diritto sulla nostra terra”.
PROVE DI NEGOZIATO – “L’appoggio alla guerra in Russia sta diminuendo” ha twittato il consigliere del presidente ucraino Zelensky, Mikhailo Podolyak. “Nella società comincia a formarsi un’opinione: ‘è ora di farla finita’. Politicamente e mentalmente, la Russia non è ancora abbastanza matura per veri negoziati e ritiro delle truppe. Ma accadrà. Subito dopo la liberazione di Donetsk o Luhansk”.
Intanto il consigliere per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, in un recente incontro avuto con Volodymyr Zelensky, ha raccomandato al presidente ucraino di aprire ai negoziati con la Russia per una soluzione diplomatica del conflitto e di pensare a richieste realistiche e a delle priorità. Lo riporta il Wall Street Journal, citando due fonti europee informate sull’argomento. Secondo le fonti, in particolare Sullivan ha invitato il leader ucraino a rivedere l’obiettivo dichiarato il ripristinare il controllo dell’Ucraina sulla Crimea.
LE CITTA’ LIBERATE – Le forze ucraine hanno liberato 179 insediamenti in una settimana nelle regioni di Mykolaiv e Kherson. Lo ha annunciato su Facebook il servizio stampa del Comando operativo meridionale delle forze armate di Kiev, secondo cui i russi continuano le operazioni difensive e la costruzione di fortificazioni sulla riva sinistra del fiume Dnipro.