(Adnkronos) –
La Russia ha rapito almeno 200mila bambini ucraini. A denunciarlo è il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo intervento alla conferenza internazionale dell’Aja sulla persecuzione dei crimini di guerra russi. “E’ ancora da stabilire il numero di quanti bambini siano stati rapiti dalle forze russe e portati fuori dall’Ucraina. I dati preliminare sono terribili, circa 200mila bambini”, ha detto Zelensky, citato da Ukrinform.
Nel suo intervendo Zelensky ha sottolineato come per motivi legali sia impossibile perseguire i criminali principali e quindi sia necessario un tribunale speciale per i crimini di guerra commessi dall’esercito russo.
La distruzione dell’aereo della Malaysia Airlines MH17, nel 2014, “attirò l’attenzione globale. Morirono 80 bambini. È impossibile dimenticare le loro foto con i giocattoli. Il tempo passa, ma la giustizia fa il suo lavoro. Gli investigatori sono riusciti a fare un quadro completo di quello che è successo all’MH17. E il disastro è diventato semplicemente uno di quei crimini commessi dalla Russia dal 2014. Questa mattina, i missili russi hanno colpito Vinnytsia. I missili da crociera hanno colpito 2 edifici civili. Hanno colpito un centro medico. In questo momento, 20 persone sono morte, 3 delle quali bambini”, ha detto Zelensky.
Il presidente ucraino ha osservato che dall’inizio dell’invasione su vasta scala, le forze dell’ordine ucraine hanno registrato 34.039 crimini legati all’aggressione russa. “Credo che la Corte penale internazionale assicurerà inevitabilmente la responsabilità dei colpevoli di crimini sotto la sua giurisdizione: crimini di guerra, crimini contro l’umanità, genocidio”, ha aggiunto Zelensky, sottolineando che è necessario un tribunale speciale per i crimini di guerra commessi dall’esercito russo.