Home ATTUALITÀ UCRAINA. UNICEF: ALMENO 2.406 BIMBI UCCISI O FERITI DA INIZIO GUERRA -2-

    UCRAINA. UNICEF: ALMENO 2.406 BIMBI UCCISI O FERITI DA INIZIO GUERRA -2-

    (DIRE) Roma, 18 nov. – Dall’agosto 2024, circa 170.000 persone
    sono state costrette a lasciare le proprie case nell’est del
    paese, con molti evacuati dalle aree dove si verificano intensi
    combattimenti, aggiungendosi ai circa 3,6 milioni che rimangono
    sfollati all’interno dell’Ucraina e gli oltre 6,7 milioni che
    hanno trovato rifugio nei paesi esteri. In Europa, 9 rifugiati
    Ucraini su 10 sono donne e bambini. Nelle regioni in prima linea,
    quasi 3 milioni di persone hanno un disperato bisogno di
    riscaldamento, acqua potabile e assistenza sanitaria, mentre
    scuole e ospedali continuano a essere presi di mira. Secondo i
    dati delle Nazioni Unite, negli ultimi mille giorni sono stati
    danneggiati o distrutti almeno 1.496 istituti scolastici e 662
    strutture sanitarie. Circa 1,7 milioni di bambini non hanno acqua
    sicura e 3,4 milioni non hanno accesso a servizi igienici
    centralizzati, aumentando il rischio di contrarre malattie in un
    contesto di temperature in picchiata.
    “Le scuole, gli ospedali e le infrastrutture civili non sono
    solo edifici fisici, sono ancore di salvezza e simboli di
    speranza per la ripresa e la resilienza dei bambini- ha
    dichiarato Russell- I bambini ucraini devono essere protetti
    dagli orrori duraturi di questa guerra. Il mondo non può rimanere
    in silenzio mentre soffrono”.
    Nonostante le sfide impegnative, l’Unicef e i suoi partner
    rimangono impegnati sul campo a fornire assistenza sanitaria di
    emergenza, supporto psicosociale, istruzione e servizi essenziali
    a coloro che hanno maggiormente bisogno di aiuto. Nel 2024,
    l’appello umanitario dell’Unicef di 633,6 milioni di dollari per
    i bambini nel paese e coloro che vivono come rifugiati nei paesi
    vicini rimane sotto finanziato del 30%.
    L’Unicef continua a chiedere che il diritto umanitario
    internazionale venga rispettato proteggendo i bambini e le
    infrastrutture fondamentali per la loro sopravvivenza. La
    priorità deve essere la fine immediata dell’uso di armi esplosive
    nelle aree popolate e di tutte le gravi violazioni contro i
    bambini. Insieme ai suoi partner, l’Unicef è impegnato a
    sostenere le risposte immediate che salvano la vita, gettando al
    contempo le basi per la ripresa e la resilienza a lungo termine.Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it