(Adnkronos) – “Se vogliamo parlare di guerra” tra Ucraina e Russia, “siamo nel 2022 e stiamo lavorando per bloccarla, i pentimenti si fanno in chiesa”. Così il segretario della Lega Matteo Salvini, al termine della visita al console generale d’Ucraina a Milano, ha risposto a chi gli chiedeva se si sia pentito del tweet del 2015 ora rimosso, in cui scriveva “cedo due Mattarella per mezzo Putin”. Dichiarazione che fuori dal consolato gli è stata anche contestata da un passante.
“Se qualcuno vuole buttarla in polemica politica è libero di farlo, io sto portando il mio piccolo contributo per cercare di fermare un conflitto folle, che nessuno si aspettava e che nessuno vuole. Io non vado a chiedere conto agli altri di quello che hanno detto 5 anni fa”, ha aggiunto Salvini, che a proposito dei suoi rapporti con Putin ha detto: “Non vado in Russia da anni, anche perché quando andavo la metà dei giornalisti si inventava cose strane. Quindi lascio che in Russia ci vadano Draghi, Macron e Scholz”.