(Adnkronos) – Di tutti i simboli della resistenza in Ucraina – dai civili che preparano bottiglie molotov ai soldati armati con i Javelin, passando per il presunto asso dell’aviazione ribattezzato il ‘Fantasma di Kiev’ – quello che probabilmente meglio sintetizza le difficoltà dell’invasore russo è anche il più improbabile di tutti: un trattore. Perché già dal secondo giorno di guerra, quando l’offensiva lanciata da Mosca ha iniziato a evidenziare i suoi problemi, si sono moltiplicati a cadenza regolare gli episodi (testimoniati da video subito virali) di tank e mezzi blindati russi trascinati da semplici trattori, come trofei di guerra.
L’ultimo caso – testimoniato questa mattina da un video su Telegram – conferma “il nuovo acquisto degli agricoltori di Nikolaev” e riprende un enorme blindato russo tirato da un trattore giallo e destinato verosimilmente a rafforzare l’arsenale ucraino. Perché molti dei mezzi di Mosca appaiono in perfette condizioni d’uso, circostanza che lascia pensare a una fuga repentina degli occupanti: e questo permette a Kiev di ‘ricondizionarli’ e inserirli nei propri reparti. In un caso addirittura si vede un soldato russo inseguire invano un trattore che, dopo avere agganciato il suo blindato, si allontana in tutta fretta.
Ma al di là della valenza strategica e dell’impatto sull’arsenale di Kiev, il trattore sembra davvero incarnare la tenacia di un intero popolo. I meme sui social si sprecano, così come le battute sulla “1ma Divisione Corazzata Trattori”
Ma anche le autorità di Kiev hanno dato il loro contributo con un comunicato dell’Autorità Anticorruzione (Napc) che – fra il serio e il faceto – ha rassicurato gli autori di questi ‘furti di guerra’. “Hai catturato un carro armato russo o un corazzato per il trasporto di personale corazzato e sei preoccupato di come dichiararlo? Mantieni la calma e continua a difendere la Patria! Non è necessario dichiarare i carri armati russi catturati e altre attrezzature” si legge nella nota della Napc.
E su Internet impazza il sito ukrainetractor.com dove per 7 dollari è possibile comprare una patch personalizzata con il logo della ‘Brigata Speciale Trattori’ dell’esercito ucraino. E tutto il ricavato delle vendite è ovviamente destinato a sostenere le forze armate di Kiev.