(Adnkronos) – Forti reazioni anche oggi, a Mosca, alle parole di Joe Biden, che ieri sera a Varsavia ha affermato che Vladimir Putin “non può rimanere al potere”, sebbene la Casa Bianca abbia poi parzialmente rettificato le dichiarazioni del presidente Usa. Il senatore russo Konstantin Kosachev, presidente della Commissione Esteri della Camera Alta, ha detto che Biden rilascia dichiarazioni con “paurosa regolarità” e che le sue parole sono criminali. C’è stato un tempo, ha detto Kosachev, in cui le parole di un presidente Usa avevano un peso, ma ormai non è più cosi.
Un altro parlamentare russo di rilievo, Vyacheslav Volodin, presidente della Duma, ha accusato Biden di fare “dichiarazioni non diplomatiche” e di “isterismo”. Il presidente Usa, ha detto Volodin in un post su Telegram, “è debole, malato e infelice. I cittadini Usa dovrebbero vergognarsi del loro presidente. Forse è malato. Biden farebbe bene a sottoporsi a un check-up medico”. Putin, invece, secondo il leader della Duma, merita rispetto per la sua “moderazione”.