(Adnkronos) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky “ha fatto delle aperture molto importanti sull’adesione alla Nato, anche sulle questioni della Crimea e del Donbass”, ma il presidente russo Vladimir Putin “non dà segnali”. A dirlo oggi a Rainews è il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. “Quello che dobbiamo fare noi come governi, come Ue, come alleati, è far vincere pace attraverso diplomazia”, ha affermato, sottolineando “l’importante opera di mediazione portata avanti dalla Turchia”.
“Purtroppo ci troviamo a ricordare che è passato un mese, un mese della guerra di Putin, un mese che ha fatto oltre mille morti, 135 bambini morti. E’ il vero dato che dobbiamo avere come riferimento per ricordarci che tragedia abbiamo di fronte, nel cuore dell’Europa”, ha detto ancora il ministro, aggiungendo che quello in Ucraina “è un conflitto che in questo momento sicuramente non vede un’avanzata delle truppe russe sul terreno come abbiamo visto nelle prime settimane, ma le truppe russe continuano a bombardare le città, hanno raso al suolo intere città del sud est, dell’est del paese”.
KULEBA: “DI MAIO AMICO” – “Ho parlato con il mio collega e amico Luigi Di Maio. Condividiamo entrambi l’urgenza di aumentare la pressione delle sanzioni contro la Russia per privarla dei mezzi per continuare la sua barbara guerra contro l’Ucraina”, ha scritto intanto su Twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, che si è detto “grati all’Italia per il suo sostegno complessivo all’Ucraina in questo momento critico”.