(Adnkronos) – Il sospetto c’era da tempo: ma oggi fonti di Mosca, citate su un profilo twitter solitamente ben informato, confermano che Vladimir Putin avrebbe rinunciato a una mobilitazione generale – che richiederebbe una dichiarazione di guerra – optando per una coscrizione ‘silenziosa’ e ‘chirurgica’, riportando nelle forze armate russe cittadini con una precedente esperienza militare.
Al posto dei più giovani, scrive l’esperto Igor Sushko, vengono invece richiamati in servizio proprio quei russi “che normalmente non verrebbero chiamati per primi – persone tra i 30 ei 40 anni”, soprattutto ex ufficiali delle Forze Spaziali russe, inclusi specialisti di missili balistici intercontinentali nucleari. Infatti questi reparti hanno esperienza in materia di allarmi missilistici, difesa ABM e gestione del sistema satellitare Glonass.
Secondo Sushko “è molto probabile che i veterani russi che soddisfano determinati criteri vengano richiamati in servizio attivo”.