(Adnkronos) –
L’Ucraina “è un’enclave antirussa” che va eliminata. Il presidente russo Vladimir Putin, parlando da Kaliningrad, dove è stato in visita, lo ha definito come “uno degli obiettivi dell’operazione militare speciale, lanciata oltre sei mesi fa”. “E’ per questo che il nostro popolo sta combattendo lì – ha detto Putin, incontrando gli allievi di una scuola navale -. Stiamo proteggendo i residenti del Donbass e la Russia stessa”.
Il presidente russo Vladimir Putin ha dato l’ordine alle sue forze armate di occupare l’intera regione di Donetsk, nel sudest dell’Ucraina, entro il 15 settembre. “I russi continuano a mantenere i territori occupati degli oblast di Kharkiv, Luhansk, Donetsk, Zaporizhzhia, Kherson e Mykolaiv e stanno anche cercando di creare condizioni favorevoli per la ripresa dell’offensiva”, ha affermato il vice comandante del direttorato dello Stato Maggiore delle forze armate ucraine, Oleksii Hromov. ”Le forze di occupazione russe stanno nuovamente modificando i loro piani e le loro azioni in conformità con l’ordine di Putin di raggiungere i confini amministrativi dell’oblast di Donetsk entro il 15 settembre”, ha aggiunto.
MACRON – “Chi vuole che la Turchia sia l’unica potenza al mondo che continua a parlare con la Russia?” chiede dall’Eliseo Emmanuel Macron. E’ necessario “presumere che si possa parlare con tutti, soprattutto con coloro con cui non andiamo d’accordo”, ha detto il presidente francese in dichiarazioni riportate da France Info.
Negli ultimi mesi Macron ha parlato in più occasioni con il leader russo Vladimir Putin per tentare di porre fine al conflitto. L’ultimo colloquio telefonico tra Macron e Putin risale allo scorso 19 agosto ed era stato il primo dal 28 maggio, dalla telefonata a cui aveva partecipato anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz. L’ultimo contatto diretto tra Russia e Ucraina c’è stato invece a fine marzo a Istanbul in Turchia.