(Adnkronos) –
Vladimir Putin intende collaborare con l’inchiesta sui crimini di guerra in Ucraina di cui è accusata la Russia. Lo ha detto a Karl Nehammer, il primo leader della Ue che ha incontrato il presidente russo di persona dall’inizio dell’invasione. “Mi ha detto da una parte che coopererà con qualche inchiesta internazionale, ma dall’altra parte che non si fida del mondo occidentale”, ha spiegato il cancelliere austriaco intervistato da Nbcnews, ribadendo – come aveva fatto al termine del colloquio la scorsa settimana – che “non è stata una conversazione amichevole”.
“Credo che la giustizia internazionale, un’inchiesta internazionale sia necessaria” ha aggiunto il cancelliere riconoscendo che “è stata una discussione difficile, ma ho cercato di convincere che per esempio le guerre nell’ex Iugoslavia ci hanno mostrato che le inchieste internazionali sono utili per perseguire i crimini di guerra”.
“Credo che lui abbia una sua logica per la guerra – ha detto ancora il cancelliere austriaco – crede che la guerra sia necessaria per garantire la sicurezza della Russia, non si fida della comunità internazionale, accusa gli ucraini di genocidio per la regione del Donbass. Beh è in un modo suo, ma credo che sappia quello che ora sta succedendo in Ucraina”.