(Adnkronos) – L’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani ha registrato 7.256 vittime civili, fra morti e feriti, in Ucraina a seguito della guerra con la Russia. In particolare, l’Onu ha potuto confermare 3.496 morti e 3.760 feriti dal 24 febbraio alla mezzanotte del 10 maggio.
Tuttavia, l’organizzazione sottolinea che le cifre reali sono molto più alte “perché le informazioni provenienti da alcuni luoghi dove si stanno svolgendo intense ostilità sono ritardate e molte notizie su vittime civili devono ancora essere confermate. Ciò vale, ad esempio, per gli insediamenti di Mariupol (Oblast’ di Donetsk), Izyum (Oblast’ di Kharkiv) e Popasna (Oblast’ di Luhansk), dove ci sarebbero stati numerosi morti e feriti tra i civili, soggetti ad ulteriore verifica e non sono inclusi nelle statistiche”.
L’Onu ha aggiunto che la maggior parte delle vittime civili sono state causate dall’uso di armi esplosive, incluse artiglieria pesante e lanciarazzi multipli, nonché missili e attacchi aerei.