(Adnkronos) – Putin vattene’, Nato aiutaci’, ‘Stop war’. La comunità ucraina si è riunita compatta oggi in piazza a Roma per manifestare contro la guerra in Ucraina: slogan, striscioni, cori, bandiere per chiedere a gran voce l’immediato stop al conflitto. In centinaia in una piazza della Repubblica, gremita: uomini, donne, giovanissimi, bambini.
Guerra Ucraina-Russia, “Nato aiutaci”: l’urlo da Roma – Video
La maggioranza composta da ucraini, ma in piazza anche molti italiani, bielorussi, e altre nazionalità. “Cominciamo questa manifestazione con l’inno nazionale, e poi reciteremo il Padre Nostro in modo ecumenico, ognuno nella lingua che conosce”, urla il coordinatore col megafono. Perché, come spiega una donna all’Adnkronos, “noi oggi chiediamo che si fermino, chiediamo aiuto. Non siamo in pericolo solo noi, è in pericolo tutto il mondo”.
Guerra Ucraina-Russia, a Roma inno ucraino in piazza – Video
“Vogliamo che venga fermato questo genocidio. Putin vuole uccidere gli ucraini che vogliono solo vivere liberi senza dittatura, senza russi. Le nostre famiglie sono sottoterra, c’è tantissima gente che muore, bambini, mentre le nostre famiglie sono nei bunker. Siamo disperati, è terribile”, dice coppia di giovanissimi ucraini originari di Sumy che vivono in Italia da tre anni.
“Io sono di Sumy -spiega il ragazzo- mia madre è la direttrice di un orfanotrofio e non può lasciare 24 bambini che sono lì e vanno avanti solo grazie alla gente che gli porta del cibo e dei viveri di emergenza”. La gente lì “ha paura, terrore. Ci tiene tranquilli solo il fatto che riusciamo a sentirli più volte al giorno e sappiamo che stanno bene, per adesso è l’unica nostra fonte di felicità: che ci dicano che sono vivi”, spiega.