(Adnkronos) –
L’Agenzia Spaziale Europea ha sospeso la missione ExoMars su Marte in cooperazione con la Russia. La decisione è arrivata alla fine del Consiglio dell’Esa che si è appena concluso a Parigi e in cui sono state valutate la situazione derivanti dalla guerra in Ucraina. Sospendere la seconda missione di ExoMars è stata una “decisione presa all’unanimità” da tutto il Consiglio, ha riferito l’Esa. La seconda missione su Marte del programma europeo ExoMars realizzato in cooperazione cona l’agenzia spaziale russa Roscosmos, avrebbe dovuto partire dalla base spaziale di Baikonur il prossimo 20 settembre a bordo di un razzo russo Proton. Sempre russa è anche la piattaforma per fare atterrare ‘dolcemente’ il rover europeo ‘Rosalind Franklin’ che, grazie ad una trivella italiana, avrebbe dovuto perforare la superficie di Marte fino a 2 metri di profondità, per cercare forme di vita passata o presente. Il motore – ovvero il modulo di discesa per fare atterrare il rover è stato realizzato da Roscosmos attraverso industrie russe.
Ora l’Esa cercherà nuovi partner industriali per sostituire il lander russo nella seconda missione ExoMars su Marte ed il Consiglio dell’Agenzia Spaziale Europea “ha autorizzato il Direttore Generale dell’Esa, Josef Aschbacher, a condurre uno rapido studio industriale per verificare tutte le opzioni disponibili per implementare la missione del rover di ExoMars” ha fatto sapere l’Esa. ExoMars è una doppia missione dell’Esa realizzata in cooperazione con l’agenzia spaziale russa Roscosmos e progettata per l’esplorazione di Marte e per la ricerca della vita sul pianeta rosso. La parte europea della missione ExoMars vede l’Italia avere una leadership con l’Asi con una quota del 33%. La prima missione ExoMars è stata lanciata il 14 marzo 2016, ha portato la sonda Tgo nell’orbita di Marte e inviato il lander Schiaparelli sulla superficie del pianeta rosso dove però si schiantato.
Ma mentre l’Europa cercherà nuovi partner per lanciare la missione su Marte e portare il rover sul pianeta rosso, è arrivata pronta la risposta dell’agenzia spaziale russa Roscosmos. “La società spaziale russa Roscosmos sarà in grado di effettuare una spedizione marziana da sola in vista della decisione dell’Agenzia spaziale europea (Esa) di interrompere la cooperazione sulla missione ExoMars” ha affermato, secondo quanto riferito da Interfax, il Ceo di Roscosmos Dmitry Rogozin. “Sì, perderemo diversi anni, ma copieremo il nostro modulo di atterraggio, lo forniremo con un veicolo di lancio Angara e condurremo questa spedizione di ricerca dal nuovo sito di lancio del Cosmodromo di Vostochny in modo indipendente” ha scritto Rogozin su Telegram.