(Adnkronos) – “Si sono sentite voci preoccupanti, che sostengono che l’Ucraina dovrebbe cedere alle richieste di Putin. Solo l’Ucraina ha il diritto di decidere del suo futuro…niente su di voi senza di voi”. Lo ha detto il presidente polacco Andrzej Duda, parlando davanti al Parlamento di Kiev, primo leader straniero a intervenire in presenza dall’inizio dell’invasione russa il 24 febbraio scorso.
Duda sta facendo campagna perché l’Ucraina ottenga lo status di Paese candidato all’ingresso nell’Ue il prima possibile. Il capo dello Stato polacco aveva già visitato Kiev dopo lo scoppio della guerra, in aprile, e aveva anche incontrato il presidente Volodymyr Zelensky. Di ritorno a Kiev, ha accusato la Russia di condurre una guerra totale in Ucraina. Non dimenticherà mai le impressioni avute visitando il villaggio di Borodyanka, distrutto da raid aerei e missili, ha detto Duda a Przemysl, nella Polonia sudorientale a metà aprile. Duda aveva visitato l’Ucraina con i presidenti di Lituania, Lettonia ed Estonia.
In origine Duda aveva suggerito che anche il presidente tedesco Frank Walter Steinmeier prendesse parte al viaggio, ma erano arrivati segnali da Kiev che Steinmeier non era gradito. Questi disaccordi ora sono considerati appianati. Il solo membro del governo tedesco che ha visitato Kiev questo mese è stata la ministra degli Esteri Annalena Baerbock.