(Adnkronos) –
Primo sì degli Stati Uniti nella strada che potrebbe portare alla fornitura di caccia F16 all’Ucraina, come chiesto ripetutamente da Kiev nella guerra con la Russia. Il presidente Joe Biden ha assicurato agli altri leader del G7, riuniti in Giappone, che gli Stati Uniti sosterranno l’iniziativa comune per addestrare i piloti ucraini alla guida dei jet. Lo hanno riferito fonti dell’amministrazione al termine della prima giornata del vertice dei Grandi, sottolineando non si svolgerà negli Stati Uniti, ma probabilmente interamente in Europa. Vi prenderanno parte addestratori americani insieme a quelli dei Paesi alleati, rendono ancora noto le fonti.
“Accolgo con favore la storica decisione degli Stati Uniti e del presidente americano Joe Biden di sostenere una coalizione internazionale di jet da combattimento. Ciò migliorerà notevolmente il nostro esercito nel cielo. Conto di discutere l’attuazione pratica di questa decisione al vertice G7 di Hiroshima”, scrive su twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, atteso a Hiroshima.
L’addestramento potrà iniziare “nelle prossime settimane”, ma saranno necessari mesi per completarlo, si specifica ancora facendo capire che sono invece più lunghi i tempi per la decisione dell’effettiva fornitura dei caccia. “Se l’addestramento avverrà nei prossimi mesi, la coalizione di Paesi che partecipano a questa iniziativa deciderà quando effettivamente fornire i caccia, quanti saranno e chi li consegnerà”, ha detto il funzionario sottolineando che “le discussioni sul miglioramento delle forze aeree ucraine riflettono il nostro impegno a lungo termine per l’autodifesa dell’Ucraina”.
Nonostante gli Stati Uniti continuino ad essere riluttanti all’idea di inviare propri F16 a Kiev, l’amministrazione Biden, riporta la Cnn, nelle scorse settimane avrebbe segnalato agli alleati europei che gli Stati Uniti sono disposti a dare il proprio assenso all’esportazione dei caccia di fabbricazione americana in Ucraina.