(Adnkronos) – “Dovrebbe leggersi la storia, non quella che si inventa quando fa riferimento alla guerra di Liberazione. Noi allora eravamo cobelligeranti”. Lo afferma all’Adnkronos Massimo Bisca, coordinatore di Anpi Liguria e membro del Comitato nazionale dell’Associazione, rispondendo alle parole del governatore della Liguria, Giovanni Toti, sull’invio di armi all’Ucraina e il 25 aprile.
“Io, da laico, sono d’accordo con Papa Francesco – sottolinea Bisca – ma qualcuno che va a messa tutte le domeniche, anche in campagna elettorale, può darsi che non capisca cosa dice il Papa”. “Le sezioni dell’Anpi, oltre ad aver organizzato manifestazioni, stanno raccogliendo aiuti per le popolazioni dell’Ucraina, non basta parlare”, sottolinea il coordinatore regionale di Anpi.
“Prima di fare il resistente a tutto tondo e dare lezioni all’Anpi – prosegue Bisca rispondendo a Toti – inizi a dare lezioni di resistenza e antifascismo al suo capogruppo regionale, Vaccarezza, che ha parlato pubblicamente di Almirante come di un mentore”. “Per noi dell’Anpi il 25 aprile è tutto l’anno”, ha concluso Bisca ricordando le parole di Arrigo Boldrini, partigiano noto con il nome di battaglia di ‘comandante Bulow’: “Abbiamo combattuto per la libertà di tutti, per chi era con noi, per chi non c’era ed anche per chi era contro”.