Ucraina, Azov smentisce resa: “Bandiera bianca per evacuazione cittadini”

(Adnkronos) – Guerra Ucraina-Russia, nessuna resa da acciaieria Azovstal. “In rete circolano notizie sul fatto che i difensori di Mariupol si siano presentati all’esercito russo sventolando bandiera bianca” scrive su Telegram il battaglione Azov, chiarendo così che le bandiere bianche non significano una resa. “Questo perché le bandiere bianche sono utilizzate da entrambi i gruppi per attuare il piano di evacuazione dei civili”.  

“Anche questa volta entrambi i gruppi hanno utilizzato le bandiere bianche per evacuare i cittadini dal territorio dello stabilimento Azovstal”, prosegue la comunicazione del battaglione, sottolineando che “è la quarta volta che si svolge questo procedimento”. 

E’ stato lo stesso presidente ucraino Zelensky a dire che anche oggi prosegue l’evacuazione dei civili, ma anche dei militari, dalla Azovstal di Mariupol, dopo che ieri altri 50 civili, fra cui 11 bambini, sono riusciti a lasciare l’acciaieria assediata grazie a una operazione coordinata dalla Croce rossa e dalle Nazioni Unite. “Auspichiamo che presto possano essere in grado di arrivare in una zona sicura dopo due mesi, sottoterra, di bombardamenti”, ha affermato. “Stiamo lavorando a opzioni diplomatiche per salvare i nostri militari che rimangono nell’Azovastal”, ha quindi aggiunto, citando il “coinvolgimento di influenti mediatori”.