(Adnkronos) – Sale a 21 morti, tra cui tre bambini, il bilancio delle vittime del bombardamento ucraino della città russa di confine di Belgorod. A riferirlo è Vyacheslav Gladkov, governatore della regione. “Il numero dei morti è salito a 21 persone, di cui di cui tre sono bambini. Sono rimaste ferite 110 persone di varia gravità, tra cui 17 bambini. Finora sono stati riscontrati diversi danni in 30 condomini, 344 appartamenti, tre abitazioni private, diverse aziende e strutture sociali”, ha scritto Gladkov sui social.
Secondo un rapporto del Ministero della Difesa russo, Belgorod e la regione sono stati bombardati dalle forze armate ucraine venerdì e sabato. L’ultimo è stato effettuato da due razzi con munizioni a grappolo e da un sistema di razzi a lancio multiplo verso il centro della città. Il ministero ha affermato che i sistemi di difesa aerea sabato hanno intercettato e distrutto la maggior parte dei missili.
Nel frattempo, citando una fonte anonima dei servizi di sicurezza ucraini, i media locali ucraini hanno riferito che le forze ucraine hanno colpito strutture militari russe nella regione di Belgorod. Le attività congiunte delle forze di difesa ucraine continuano come “conseguenza degli attacchi missilistici russi su cttà ucraine e l’uccisione di civili”, ha detto la fonte. Venerdì, la Russia ha lanciato un massiccio attacco aereo contro l’Ucraina, uccidendo 39 persone e ferendone altre 160, secondo le autorità ucraine.