(Adnkronos) – La partnership fra la Russia e l’Iran si è rafforzata in questi ultimi anni ed è stata accelerata dall’inizio dell’invasione di Mosca dell’Ucraina, emerge da una analisi dell’intelligence britannica che non può non riflettersi sulla guerra scoppiata alle prime ore di sabato fra Hamas e Israele.
L’isolamento internazionale ha costretto la Russia e reindirizzare le sue energie in politica estera verso relazioni in precedenza considerate meno desiderabili “al fine di ottenere – come sottolinea Londra- sostegno diplomatico, economico e militare”.
L’aiuto militare dell’Iran alla campagna di Mosca in Ucraina ha incluso “centinaia” di droni suicidi, “elemento cruciale della campagna russa di bombardamenti russi in Ucraina”, e munizioni di artiglieria. Questo accordo è stato ora esteso alla consegna della licenza per l’assemblaggio e la produzione di questi droni in un sito in Russia.
Anche le relazioni diplomatiche ed economiche fra i due Paesi si sono intensificate negli ultimi mesi. E in seguito alla recente ammissione dell’Iran nell’Organizzazione di cooperazione di Shanghai (di cui fanno parte dal 2001 Russia, Cina, Kazakistan. Uzbekistan, Kirghizistan, Tagikistan, e dal 2017, India e Pakistan), e l’invito di Mosca per l’adesione di Teheran ai Brics, aumenterà anche la cooperazione nei diversi altri forum multilaterali.
Teheran ha di recente reso noto che Mosca ha investito 2,76 miliardi di dollari in Iran, fra il 2022 e il 2023. Le relazioni economiche si intensificheranno con ogni probabilità, nel momento in cui la Russia cerca di alleggerire il peso delle sanzioni internazionali sulla sua economia.