Tyrrhenian Lab, master per 15 neolaureati: saranno assunti da Terna a Cagliari

(Adnkronos) – L’Università di Cagliari e Terna uniscono le forze per formare esperti in digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica. Nell’Aula magna del rettorato del capoluogo sardo è stato presentato il master di secondo livello, promosso nell’ambito del ‘Tyrrhenian lab’, che permetterà a 15 studenti di raggiungere un alto grado di specializzazione ed essere poi assunti nella sede cagliaritana del gestore della rete di trasmissione elettrica nazionale. “Oltre agli interventi infrastrutturali sulle reti, allo sviluppo di fonti di energia rinnovabile e all’incremento dei sistemi di accumulo – spiega Francesco Del Pizzo, direttore Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento di Terna -, il quarto elemento abilitante per affrontare la transizione energetica è rappresentato dalla formazione di competenze specialistiche, di persone che in futuro potranno gestire le tecnologie legate al dispacciamento e alle evoluzioni dei mercati dell’energia”.  

 

“Puntiamo a un investimento organico e strutturale in collaborazione con le istituzioni e i territori – spiega Del Pizzo all’Adnkronos – il nostro obiettivo è un master di alta specializzazione nelle tecnologie digitali applicate alla gestione della rete elettrica. I prescelti svilupperanno le competenze e tutti avranno una borsa di studio e l’impegno da parte di Terna dell’assunzione – conclude Del Pizzo -. E abbiamo la prospettiva di costruire nelle tre città coinvolte nel progetto un centro di ricerche e sviluppo”.  

 

I 15 studenti selezionati per il master “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica” saranno, infatti, assunti a tempo determinato da Terna, impegnata nella realizzazione del cavo elettrico sottomarino ‘Tyrrhenian Link’ che unirà la Sicilia alla Campania e alla Sardegna, per un totale di 950 chilometri di infrastrutture. Il Prorettore Innovazione e territorio dell’Università di Cagliari ha spiegato che potrà partecipare chi ha la laurea magistrale, o la quinquennale equipollente, e che il corso durerà 12 mesi con 1.500 ore di attività e 60 crediti formativi. “Un ringraziamento particolare a Terna per la visione che ha permesso di individuare nella crescita del sapere e della ricerca – commenta il professore Fabrizio Pilo -, la via per il successo di un grande investimento infrastrutturale inserito nel territorio e, più in generale, per la ripresa e la resilienza del nostro sistema sociale, economico e produttivo”.  

 

“Quello che stiamo presentando è un titolo universitario nuovo: un master per il quale i partecipanti non pagano e firmano un contratto di assunzione. Hanno già pianificato il loro futuro a tempo indeterminato”, continua il prorettore. “Il master – che verrà ripetuto anche nei prossimi due anni – è rivolto a un parterre di persone con competenze multidisciplinari molto differenziate: – spiega all’Adnkronos – cerchiamo ingegneri elettronici, energetici, informatici, delle telecomunicazioni, dell’automatica o ambientali, ma vogliamo anche economisti, fisici e matematici. Poi scegliamo i 15 più bravi, ma anche i più adatti per lavorare in un’azienda come Terna”. Le iscrizioni sono aperte fino al 18 settembre.