(Adnkronos) – Una rinascita, un’esperienza che ha offerto l’opportunità di lasciarsi alle spalle il passato recuperando l’energia di un tempo. Un’esperienza da proseguire con Sky restando sempre nell’ambito dei viaggi. Victoria Cabello saluta così il primo posto a ‘Pechino Express’, andato in onda su Sky Uno/+1 e on demand. Vittoria che ha ottenuto insieme al suo compagno di viaggio Paride Vitale, superando la coppia formata da ‘Mamma e figlia’, ovvero da Natasha Stefanenko e Sasha Sabbioni. A Dubai, l’ultima tappa in cui è stata ambientata la lunga e faticosa ‘maratona’, infatti, il duo ‘I Pazzeschi’ ha sbaragliato gli avversari: dopo ‘Mamma e figlia’ sono arrivati in terza posizione ‘Gli Sciacalli’, duo composto da Aurora Leone e Fru. Premiata da un ascolto record, con 474mila telespettatori e 2% di share, ‘Pechino Express’, si è quindi chiuso a Dubai: 46 km da Palm Tower fino al Roof dell’Emirates Grand Hotel.
“Grazie a questo viaggio – racconta Cabello nel corso della conferenza stampa all’indomani della tappa finale – ho riscoperto me stessa perché la malattia e il fatto di essere stata costretta a stare ferma tanto tempo ha modificato in parte il mio carattere, le mie sicurezze. Ora mi sento la Victoria di 20 anni fa. E’ stata una rinascita” dice Cabello che, lasciandosi andare ad un momento di commozione, aggiunge: “Ho ripensato agli ultimi anni, soprattutto alle malattia. Sono stata immobilizzata a letto per un anno e fare delle cose tanto incredibili a Pechino mi sembrava una follia. Sicuramente mi piacerebbe riprendere, con Sky stiamo chiacchierando e poi mi sono trovata benissimo”.
“Tra l’altro Sky alla quale sono molto legata – prosegue – ha sempre rappresentato una rinascita per me. Stiamo parlando, mi piacerebbe proseguire nel ‘mondo viaggi’, magari con Paride”. Tra tutti i programmi realizzati nel corso della carriera “‘Pechino Express’ – scandisce la Cabello – occupa il primo posto. Ho fatto di tutto in televisione, sono stata inviata ovunque, ho fatto Sanremo che è stata un’esperienza divertentissima. Però ‘Pechino’ è stata la cosa più bella che mi ha lasciato di più, che mi ha fatto crescere di più”.
Il viaggio di ‘Pechino Express’ è stato anche un lungo percorso alla scoperta, o alla riscoperta, del proprio compagno di viaggio di cui si è avuta la possibilità di apprezzare dei lati del carattere sconosciuti. “Di Paride – afferma Cabello – conosco tutto. Eppure, la cosa che mi ha sorpreso è che in qualche modo Paride, che è una persona abituata a programmare tutto, si sia lasciato andare”. “Conosco Vichi da 20 anni. Non si è fermata davanti a niente. Ho scoperto – dice invece Vitale – una forte determinazione che, anche con i problemi che ha avuto, era un scemata. Dobbiamo la vittoria alla sua determinazione che è fondamentale in un programma come questo”.
“Ho vinto come mamma. D’altra, essere arrivate in finale per noi era già una vittoria”, afferma da parte sua Stefanenko che aggiunge: “Adesso ho un’autostima a 1.000, dopo Pechino mi sento pronta a qualsiasi cosa. A Pechino Express ho scoperto un altro carattere di Sasha, una ragazza più tenace, determinata, tosta con una sensibilità incredibile. E’ stata un motore, cioè una trascinatrice. Sono orgogliosa di lei. Per me è stato davvero una sorpresa, ora siamo ancora più unite”
“Anch’io – sottolinea Sasha Sabbioni – ho scoperto un’altra mamma perché quello che abbiamo fatto, a livello anche fisico, era molto faticoso”. Il paese attraversato che ha suscitato maggiore interesse, infine, per Natasha Stefanenko è stato l’Uzbekistan: “Non lo conoscevo nonostante avesse fatto parte dell’Unione Sovietica. Ho trovato una bellezza rara, città antiche. E poi la gente era gentilissima”.