“Con la giornata di ieri è entrata in vigore la nuova tassa di soggiorno che oltre ad un aumento del contributo a carico del turista vede una novità significativa. Grazie ad un emendamento di Assemblea capitolina a firma Panecaldo, Grippo, DAusilio la percentuale per il decoro e la promozione turistica passa dal 5% al 10% con un conseguente importante aumento di fondi a disposizione per migliorare il Turismo di Roma. Come Pd siamo enormemente soddisfatti di questa novità, un embrione di tassa di scopo, che dovrà portare benefici agli ambienti di pregio artistico architettonico della città. In passato i proventi, nonostante la previsione della delibera del 5%, finivano nel calderone del bilancio capitolino ora speriamo sia venuto il tempo di applicare interamente le previsioni emanate dallAssemblea. Come Pd inoltre, a breve ci confronteremo con lAssessore Leonori, stiamo predisponendo un piano di valorizzazione delle aree di maggior pregio della città e dei percorsi che turisti fanno per raggiungerli. Pensiamo sia necessario razionalizzare gli interventi partendo dal presupposto che la presenza media del turista a Roma è di 2,5 giorni e che quindi i luoghi di maggior afflusso sono facilmente individuabili. Questi luoghi riteniamo debbano essere perfetti, come decoro senza fenomeni di abusivismo commerciale microcriminalità ed accattonaggio, al fine di poter far dire allo straniero arrivederci e non addio Roma”. Lo dichiara in una nota il Responsabile Turismo del PD di Roma Roberto Sgammini.
