Sa di vendetta l’attentato che nella scorsa notte ha colpito la sede della rivista radicale islamica Adimlar. L’ordigno, posto davanti alla porta della redazione, si è attivato all’apertura e l’esplosione ha causato la morte di Unsal Zor, un collaboratore della rivista e provocando tre feriti ricoverati nell’ospedale di zona. Il palazzo che ospita la sede del periodico, situato nel quartiere popolare di Kagithane ad Istanbul, ha perso metà della facciata del terzo piano, dove si trovano gli uffici della rivista. Zaman, uno dei quotidiani più importanti della Turchia, tramite la sua redazione online, chiarisce come il piccolo magazine fosse vicino al gruppo Fronte radicale islamico Ibda-C. Questo farebbe pensare ad un attentato a sfondo politico, ma non è possibile escludere l’atto come puramente criminale e slegato quindi da idee politiche. All’attentato non sono seguite rivendicazioni ma quanto avvenuto è destinato a far molto rumore, anche in vista delle elezioni turche che si terranno tra circa due mesi e mezzo, il 7 giugno.