Abbiamo esaminato da vicino la nuova frizione Top Performances GP per motori Minarelli scooter: come funziona?
La frizione centrifuga è uno degli elementi di maggiore importanza nella messa a punto della trasmissione automatica per scooter. Top Performances lancia sul mercato una nuova frizione regolabile denominata GP, caratterizzata da numerose soluzioni interessanti
A breve la versione Piaggio!
La necessità di ottenere un perfetto innesto della frizione centrifuga al regime di rotazione desiderato è indispensabile per poter sfruttare al meglio le potenzialità di uno scooter sia in fase di partenza che in ripresa, quando si è a bassissime velocità.
Nella preistoria delle elaborazioni scooteristiche, le soluzioni per trovare il giusto set up della frizione erano 2: alleggerire le masse artigianalmente e/o montare delle molle con carico rinforzato. Ovviamente questi interventi richiedevano parecchio tempo e, spesso, il risultato non era soddisfacente. Con lavvento delle frizioni regolabili, tutto è diventato più semplice ed immediato.
Top Performances entra per ultima in questo settore, ma lo fa con un prodotto di alta qualità e con interessanti innovazioni studiate per facilitare e velocizzare la messa a punto.
La frizione Top Peformances TPR GP è caratterizzata da molle di ritegno dei ceppi che lavorano in compressione anziché in estensione. Nel kit vengono fornite 3 serie di molle (con filamento da 1,1 – 1,2 e 1,3 mm) e 3 serie di pesi aggiuntivi: in alluminio, ferro ed ottone.
La vera novità, però, è costituita dal sistema di precarico (patent pending) delle molle.
In sostanza il piattello superiore è diviso in 2 parti sovrapposte e accoppiate da 3 serie di molle a tazza. Il piatto inferiore, che ha delle linguette che vanno a contatto con le molle e costituiscono il punto di lavoro, può ruotare in 6 scatti di precarico grazie alla presenza di asole e di una zigrinatura sul piatto fisso, posto sopra di esso. Con una chiave a compasso (nei primi scatti anche a frizione montata) è possibile far ruotare il piatto con le linguette in modo da precaricare le molle ed innalzare il regime di innesto.
Di conseguenza grazie ai 3 set di molle, ai 3 set di pesi aggiuntivi e ai 6 scatti di precarico, si possono ottenere 54 diverse regolazioni, in grado di assicurare la possibilità di adattarsi a qualsiasi tipo di scooter elaborato e di garantire sempre una perfetta partenza.
Il giudizio di Scooter Webzine
Il prodotto, come tutta la linea Top Performances, è caratterizzato da una qualità dei materiali e delle lavorazioni di livello eccellente. Abbiamo smontato la frizione completamente, per esaminarne i vari componenti in modo approfondito. I ceppi hanno peso pressoché identico tra loro (aspetto essenziale in questo genere di componenti) e la scorrevolezza sui perni e sui gommini di smorzamento è ottimale: spesso capita di trovare frizioni che, senza molle, tendono a bloccarsi sia sui perni che sui gommini, penalizzando la resa complessiva e la sensibilità nella messa a punto (oltre che alla ripetibilità dei settaggi).
Il sistema di precarico è intelligente e pratico: basta disporre di una chiave a compasso per poter ruotare il piatto asolato e aumentare quel tanto che basta il precarico delle molle. Quando si deve scaricare le molle, invece, bisogna allentare le tre brugole superiori.
Quando viene smontata per la sostituzione delle molle, è di fondamentale importanza ricordare la giusta posizione delle mollette a tazza che bloccano il piatto asolato a quello fisso, come potete vedere nelle foto in macro: solo in quella posizione si riesce ad ottenere il giusto carico tra i due piatti scorrevoli e avere la corretta tenuta.
Già dai primi test su veicoli elaborati abbiamo riscontrato un ottimo funzionamento e una grande sensibilità ad ogni minimo intervento.
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