Se Donald Trump venisse sconfitto alle elezioni del prossimo 5 novembre il passaggio di poteri potrebbe non essere pacifico. Lo sostiene il presidente Usa Joe Biden, che dice di “non essere affatto fiducioso” sull’ipotetico scenario post voto in caso di una disfatta per il tycoon.
“Quello che dice, lo dice sul serio. Noi non lo prendiamo seriamente, ma lo pensa. Tutta quella roba su ‘Se perdiamo ci sarà un bagno di sangue, sarà stata un’elezione rubata’, la pensa”, ha detto Biden parlando con Robert Costa, corrispondente della Cbs News. “Guardate cosa stanno cercando di fare ora nei distretti elettorali locali dove le persone contano i voti”, ha detto ancora il presidente, aggiungendo: “Non puoi amare il tuo Paese solo quando vinci”.
Aggiornamento ore 12.33
I commenti di Trump sul possibile “bagno di sangue” dopo il voto durante una manifestazione elettorale in Ohio a marzo – ricorda Cbs – avevano sollevato diverse polemiche, con la campagna di Biden e altri democratici che avevano lanciato l’allarme mentre l’ex presidente e i suoi alleati avevano corretto il tiro affermando che il commento si riferiva alle possibili ricadute economiche nella politica commerciale degli Stati Uniti.
Aggiornamento ore 15.21
All’epoca il portavoce della campagna di Biden, James Singer, aveva sottolineato come la cosa dimostrasse che Trump “vuole un altro 6 gennaio, ma il popolo americano gli darà un’altra sconfitta elettorale questo novembre perché continua a rifiutare il suo estremismo, il suo attaccamento alla violenza e la sua sete di vendetta.”
Aggiornamento ore 17.42