Home CRONACA MONDO Trump, duro contro i moderatori

Trump, duro contro i moderatori

“I moderatori sono stati scorretti. Ma non è una sorpresa”. Donald Trump non ha gradito, il modo in cui si sono comportati i giornalisti Linsey Davis e David Muir moderatori del dibattito televisivo con Kamala Harris.

L’ex presidente ha dovuto fare i conti con il fact checking dei due giornalisti di Abc News, per correggere affermazioni del candidato repubblicano.

“I democratici vogliono l’aborto dopo la nascita”. Il primo intervento dei moderatori avviene quqndo Trump parla di aborto e accusa i democratici per le “posizioni radicali” sostenendo che per i rivali “l’aborto nel nono mese va bene. Per me assolutamente no”.

Aggiornamento ore 4.11

L’ex presidente critica Tim Walz, il candidato alla vicepresidenza scelto da Harris: “Una pessima scelta. Lui parla di aborto nel nono mese e dice anche che ‘esecuzione dopo la nascita è ok’: non è aborto dopo la nascita, è esecuzione”, dice Trump. “Non c’è nessuno stato in questo paese in cui sia legale uccidere un bambino dopo la nascita”, puntualizza Linsey Davis. “Sentirete un sacco di bugie e non è una sorpresa”, ripete invece Harris.

Aggiornamento ore 7.50

Secondo round quando si parla di immigrazione. “A Springfield in Ohio la gente che è arrivata mangia i cani e gli animali domestici delle persone che vivono lì”, dice Trump, mentre Harris ride e scuote la testa.

Interviene David Muir: “Le autorità di Springfield dicono che non ci report credibili relativi al fatto che membri della comunità degli immigrati avrebbe mangiato o usato violenza nei confronti degli animali domestici”. Si va avanti e Trump parla di un aumento di reati durante l’amministrazione Biden. “Presidente Trump, come sa, l’Fbi dice che i reati stanno calando nel paese”, interviene Muir.

Aggiornamento ore 11.09