È di due indagati il bilancio di altrettante indagini concluse recentemente dalla Polizia. La Squadra Mobile di Padova è riuscita ad individuare i responsabili di una serie di truffe romantiche, un problema serio, su cui l’associazione Codici è impegnata con un’attività di assistenza legale rivolta alle vittime.
“Spesso chi cade nella trappola di questi truffatori – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – non ha il coraggio di denunciare. In alcuni casi, infatti, subentra la vergogna per essersi fidati di persone che sembravano sincere, con cui si pensava potesse nascere una relazione, avendo confidato paure ed insicurezze, sogni e speranze, fino ad arrivare al pagamento di somme richieste per i motivi più disparati. Spesso si tratta di richieste per permettere al fantomatico innamorato di raggiungere la vittima, ma a volte il motivo sono visite mediche per questioni di salute gravi o improvvise difficoltà economiche”.
Come tiene a rimarcare Giacomelli, “Parliamo di persone senza scrupoli. Studiano le vittime controllando cosa pubblicano sui social e puntano le donne uscite da relazioni sentimentali finite male, le più vulnerabili. Sono truffe più comuni di quanto si possa immaginare. Oltre a diffidare di queste amicizie virtuali, soprattutto quando vengono accompagnate da richieste di soldi senza che prima ci sia stato almeno un incontro, invitiamo a mettere da parte la vergogna e reagire. Bisogna denunciare. È importante, anche per evitare che altre persone cadano nella trappola tesa da questi malviventi”.
“Per quanto riguarda le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Padova – riassume il Segretario Nazionale di Codici – sono partite proprio dalla denuncia di due vittime. Gli indagati sono due uomini di 32 e 43 anni, che utilizzavano profili falsi sui social. In un caso, di fronte al rifiuto di una donna di versare ulteriore denaro, si è arrivati anche alla minaccia di rintracciare la vittima. Ricco il bottino dei truffatori, considerando che in alcuni casi i pagamenti superavano i 10mila euro”. In tutto ciò, avverte concludendo Giacomelli, “Le truffe romantiche o romance scam, sono in aumento e bisogna prestare la massima attenzione, perché al danno economico, si aggiunge quello psicologico. Quindi, massima prudenza e, lo ripetiamo, denunciare”.
Ricordiamo infine che l’associazione Codici fornisce assistenza legale alle vittime delle truffe romantiche. È possibile fare una segnalazione telefonando al numero 065571996 o scrivendo all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.
Max