Da settimane gli utenti italiani sono sotto attacco poiché, come giá capitato nei mesi precedenti, si sta diffondendo una nuova nuova truffa che, raggiungendo i cittadini via mail, utilizza il canale della posta elettronica per produrre effetti poco piacevoli, e dunque un reato. Si tratta di una truffa giá nota che purtroppo, sotto l´albero, non promette regali ma danni agli italiani.
Insomma, sotto l´albero di Natale 2019 si corre un nuovo rischio: ma di che genere di truffa parliamo?
Si tratta di una truffa che parla di un fantomatico rimborso del canone RAI. In pratica ai cittadini arriva una mail che indica come, in questo Natale, sia possibile ottenere il rimborso del canone pagato. Ma é vero? Certo che no.
E´ come si evince, una truffa generata da hacker che inviano mail illegali agli utenti: la tipologia di truffa che viene messa in atto richiata la tecnica nota come phishing, che con l´invio di comunicazioni tramite email, mira a ottenere i dati sensibili sul proprio conto.
La truffa del rimborso del canone RAI non assolutamente una novitá dal momento che anche nei mesi passati, per tutto il periodo autunnale e anche in estate, si era paventata questa trappola.
Ma occhio: l’Agenzia delle Entrate non ha mai parlato del diritto al rimborso del canone e di certo la informazione non arriva tramite un messaggio via email. Per richiederlo bisogna fare tutto direttamente e accedere al sito ufficiale della Rai e andare nella sezione “Pagamenti e rimborsi”.
Esiste, per legge, la possibiliá di ottenere il rimborso: ma solo per i clienti che abbiano dichiarato di non possedere una televisione oppure di over 75 con reddito inferiore o pari a 6.713,98 euro.