TRAVOLTO DA UN CICLONE MEDIATICO MA SONO INNOCENTE: MI AUTOSOSPENDO. DI MAIO: E’ FUORI

In merito ad un’inchiesta avviata dalla procura di Siena per una storia di riciclaggio, alcuni organi di informazione avrebbero riferito che nella vicenda sarebbe coinvolto anche il candidato M5S Salvatore Caiata, noto per essere anche il presidente del Potenza calcio. Una notizia che ha trovato la replica del candidato attraverso la sua pagina Facebook: “Per me stamattina non è stato un buon risveglio, perché mi sono trovato coinvolto in questo ciclone mediatico che mi lascia sbalordito, triste, dispiaciuto, furibondo, con chi senza pietà e senza sapere distrugge la vita di una persona che si è sempre comportata per bene. Sono totalmente convinto della mia buona volontà, della mia buona fede e della mia innocenza ma non voglio che il MoVimento 5 Stelle abbia alcun danno da questa vicenda perché nulla c’entra. Per questo metto totalmente a disposizione tutta la documentazione che possa servire per chiarire questo attacco che mi viene rivolto e mi autosospendo dal Movimento”. Poco dopo però è stato lo stesso candidato leader M5s, Luigi Di Maio, a porre fine alla questione, scrivendo su Fb che “Abbiamo conosciuto Salvatore Caiata come presidente del Potenza calcio e ‘lucano dell’anno’. Per questo è stato candidato con il Movimento 5 Stelle. Al momento della sua candidatura ci ha fornito tutta la documentazione che attestava che la sua fedina penale era pulita e nulla è risultato né dal certificato penale né da quello sui carichi pendenti. Oggi apprendiamo per la prima volta che su di lui c’è un’indagine che risale al 2016, di cui Caiata non ci ha informati. Se lo avesse fatto gli avremmo chiesto, come da nostro Regolamento, di fornirci per la candidatura il certificato rilasciato ai sensi dell’art. 335 del c.p.p. e i documenti relativi ai fatti contestati. Al di là delle sue eventuali responsabilità penali che sarà la magistratura ad accertare – ha quindi concluso Di maio – per le nostre regole omettere un’informazione del genere giustifica l’esclusione dal MoVimento 5 Stelle”.
M.