CRONACA

Travolti in scooter: i ragazzi sono morti entrambi

Anche per Matteo Ferrari è arrivato il decesso. Dopo Luca Carissimi, anche il suo amico, vittima dell’incidente in scooter nel weekend, è morto.

I due sono stati speronati mentre erano in scooter dall’auto di Matteo Scapin, in seguito ad una lite in discoteca a Orio al Serio. Scapin è adesso in carcere per omicidio volontario.

Aggiornamento ore 7.00

I genitori di Matteo hanno acconsentito al prelievo degli organi. Nel frattempo, pochi dubbi sulla dinamica dell’accaduto: Scapin era positivo all’alcoltest, inoltre ci sarebbero alcuni video delle telecamere in strada che mostrerebbero l’affiancamento della vespa da parte della Mini Cooper di Scapin.

Confermata anche la lite fra i ragazzi in discoteca, a causa di apprezzamenti da parte di Carissimi nei confronti della fidanzata di Scapin.

Aggiornamento ore 8.00

“Non credo ci sia dolore più grande di quello di un padre e di una madre che perdono tragicamente il proprio figlio, nulla di più straziante” ha detto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori.

“Ieri ho abbracciato i genitori di Luca Carissimi e di Matteo Ferrari, i due ragazzi di Borgo Palazzo falciati sulla strada di Azzano nella notte tra sabato e domenica. Non avevo parole, solo la carezza di un papà a padri e madri messi di fronte ad una prova più grande di loro, il desiderio di portare loro un poco di conforto, la vicinanza mia e di tutta la città.”

Aggiornamento ore 9.00