“Finalmente siamo riusciti a garantire interventi di sicurezza e decoro per tutto il quadrante di Portaportese e Trastevere, aggiustando una delibera capitolina dai contenuti corretti e condivisibili ma totalmente sbagliata dal punto di vista territoriale. Chissà chi avrà suggerito ai consiglieri Dem Angelucci e Palmieri di indicare l’area di Piazza Scotti per la quota del Municipio XII rispetto agli interventi del Capidoglio per le “Misure per la salvaguardia delle Piazze di Roma”. Piazza Scotti è infatti stata già oggetto di importanti interventi di riqualificazione e dove l’iter per l’installazione dell’impianto di videosorveglianza è stato da poco concluso. Forse i due consiglieri Dem ritenevano che in Piazza Scotti ci fosse bisogno ad esempio di due impianti di videosorveglianza? Piuttosto pensiamo che sia l’ennesimo atto di pressapochismo che interessa i consiglieri di maggioranza, Assessori, Presidente del Municipio e anche il Presidente della Commissione competente. Un atto così importante doveva avere più attenzione ed essere meglio calibrato sul territorio. Grazie all’azione di tutta l’opposizione di centrodestra si è votato per sostituire l’area con quella di Ettore Rolli e largo Gattinoni, meritevoli di interventi su decoro e presidio fisso di sicurezza.
Abbiamo dimostrato un forte senso di responsabilità verso tutti i cittadini di questo quadrante che si sono rivolti a noi su questo tema, ma soprattutto un’azione di dignità verso il nostro ruolo che non è mai stato e mai sarà un mero passacarte di delibere capitoline”.
E’ quanto dichiara in una nota Giovanni Picone, capogruppo della Lega in Municipio XII
Max