Il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, l’Assessore alla Mobilità Eugenio Patané, il Presidente della Commissione Mobilità, Giovanni Zannola, il Presidente della Commissione Ambiente, Giammarco Palmieri e il Presidente del Municipio V, Mauro Caliste, hanno partecipato questa mattina alla presentazione dei primi 40 nuovi bus ibridi che da lunedì 22 gennaio svolgeranno il servizio di trasporto pubblico in periferia.
Il nuovo servizio di Tpl periferico è suddiviso in due lotti, la parte est e quella ovest della città, e sarà svolto da due operatori diversi. Complessivamente servirà i cittadini di Roma che vivono a cavallo e nei quartieri esterni al Gra con circa 30 milioni di km/vettura all’anno equamente suddivisi tra i due lotti e che saranno eserciti su 100 linee di autobus servite da 514 mezzi complessivi.
Il contratto durerà 8 anni e prevede un progressivo rinnovo della flotta che nel primo anno vedrà inseriti 148 elettrici e 72 ibridi e, a partire dal 5° anno di contratto, l’intera flotta sarà elettrica.
Domenica 21 gennaio, uno dei due nuovi operatori avvierà il servizio sul lotto est con i primi 40 mezzi – che aumenteranno progressivamente fino ad arrivare entro fine anno ai 229 previsti – a servizio dei territori periferici.
Arrivano i nuovi bus ibridi, queste le linee servite
051 Cerquete/Portocannone – Grotte Celoni (MC); 053 Torrenova/Bitonto – Marelli/Necchi; 055 D’Ascanio – Pantano (MC); 059 Policlinico Tor Vergata – Mitelli; 135 Stazione Tiburtina – Salaria/Piombino; 437 Rebibbia (MB) – Rebibbia (MB); 789 America (MB) – Cinecittà (MA); 789F America (MB) – Casali Romagnoli/Ebri.
Arrivano i nuovi bus ibridi, il Sindaco: “Roma si trasforma non solo attraverso i tanti cantieri che ne stanno cambiando il volto”
“Fine di ogni proroga, tutela dei livelli occupazionali e nuovi investimenti per la qualità del servizio anche nelle zone più periferiche della città” ha detto il Sindaco Roberto Gualtieri, “Grazie a questo contratto di servizio – ha proseguito – continuiamo sulla linea che in questi due anni abbiamo tracciato per tutto il servizio di trasporto pubblico locale della Capitale: si va verso una massiccia elettrificazione della flotta degli autobus, come con i 40 bus ibridi che presentiamo oggi, che significa meno emissioni. E poi manutenzioni migliori e costanti, più linee e chilometri percorsi. Roma si trasforma non solo attraverso i tanti cantieri che ne stanno cambiando il volto ma anche grazie ad un miglioramento graduale e costante nell’erogazione di servizi strategici ai cittadini”.
Arrivano i nuovi bus ibridi, l’Assessore: “Domenica partirà finalmente il nuovo servizio del Tpl periferico che è stato affidato a due nuovi operatori per 8 anni”
“Dopo 5 anni di proroga al vecchio operatore – ha commentato l’Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè – domenica partirà finalmente il nuovo servizio del Tpl periferico che è stato affidato a due nuovi operatori per 8 anni, un periodo congruo a garantire la certezza industriale. Questo significa da subito nuovi investimenti sulle infrastrutture e su una nuova flotta di bus sempre più sostenibile, fino alla totale trasformazione in elettrico. Tutto questo renderà fin da subito più efficiente e puntuale il servizio nel rispetto della produzione chilometrica integrale prevista dal contratto. Abbiamo peraltro chiesto e ottenuto dai nuovi operatori la garanzia di un aumento delle frequenze su alcune linee in alcuni quartieri che nel corso degli anni sono stati maggiormente penalizzati e per le quali quotidianamente ci arrivano sollecitazioni”.
Arrivano i nuovi bus ibridi, la scheda tecnica illustrato dalla Citaro Hybrid per Roma
“I bus che presentiamo oggi garantiscono efficienza e reddittività grazie all’hybrid. Sviluppato specificatamente per le esigenze delle linee di trasporto nei centri urbani, il Citaro hybrid è sinonimo di mobilità al passo coi tempi e di riduzione dei consumi. Il motore diesel – spiegano dalla Citaro Hybrid per Roma – è economico ed è supportato dalla forza motrice supplementare erogata da un modulo ibrido compatto altamente efficiente. Il motore elettrico da 14 kW genera energia in movimento e in frenata. Interviene quindi a supporto del motore diesel. Così il consumo di carburante si riduce fino a un massimo dell’8,5 % a seconda dell’impiego.
La tecnologia a bassa tensione non richiede una conversione di assistenza e manutenzione, consentendo ulteriori risparmi. Citaro hybrid ottimizza i motori a combustione Euro VI, per ottenere la massima efficienza. Con l’utilizzo dell’innovativa tecnologia a bassa tensione a 48 V, il Citaro hybrid non comporta un aumento dei rischi per la sicurezza”.
Arrivano i nuovi bus ibridi: ecco i sistemi di assistenza intelligenti che supportano l’autista
Il Citaro hybrid dispone di serie del sistema di assistenza alla svolta:
- Sideguard Assist 2, (assistenza alla svolta) del sistema di riconoscimento automatico dei pedoni
- del sistema di controllo della pressione degli pneumaticiTire Pressure Monitoring.
- La regolazione antislittamento (ASR) impedisce lo slittamento delle ruote motrici.
- Il sistema frenante elettropneumatico (EBS) riduce considerevolmente lo spazio di arresto con interventi dei freni rapidi e precisi.
- Per un’esecuzione sicura e controllata delle frenate e delle fasi di manovra il Preventive Brake Assist 2 e il Sideguard Assist 2 sono di supporto all’autista.
- Fari Led per una visibilità maggiore.
Arrivano i nuovi bus ibridi: assicurato il comfort per i passeggeri
Impianto di climatizzazione per abitacolo passeggeri. Il Citaro hybrid offre ai passeggeri lo stesso comfort illimitato degli altri affermati modelli Citaro. Nessun particolare dell’abitacolo è influenzato dalla sua tecnologia ibrida, invisibile ai passeggeri e all’autista.
Già dal momento della salita sull’autobus ci si sente a proprio agio grazie alla spaziosità, ai sedili comodi, alle aste di sostegno ottimizzate nell’ergonomia e alla confortevole altezza interna.
Filtri attivi con funzione antivirale per la protezione dei passeggeri
Postazione disabili con rampa manuale.
Max