“Per l’ennesima volta i dipendenti della Roma Tpl, società che gestisce ben il 25% delle linee autobus della Capitale, sono rimasti senza stipendio dopo giorni dalla data in cui avrebbero, per contratto, dovuto ricevere l’emolumento.
Non solo, al 13 del mese non è arrivata ancora nemmeno la busta paga di novembre. Una situazione vergognosa che non può essere taciuta, dal momento che tra autisti, personale ispettivo e ausiliari del traffico, la Tpl conta all’attivo oltre 1900 lavoratori in tutta Roma“.
Così in una nota il consigliere regionale del Lazio della Lega, Daniele Giannini.
“Se la società – prosegue – non è in grado di far fronte ai pagamenti salariali, esca allo scoperto una volta per tutte, adducendo i motivi delle difficoltà che ormai ogni mese ricadono sulle spalle di migliaia di lavoratori, già provati durante il servizio da innumerevoli criticità, a partire – conclude Giannini – dallo stato fatiscente dei mezzi per arrivare alla pericolosità di alcune linee periferiche, mettendo a rischio quotidianamente la propria incolumità“.
Max