“Abbiamo avviatosubito indagini del Ministero su quanto accaduto” dice il ministro dei Trasporti Delrio. “E nell’esprimere, a nome del Governo, cordoglio per le vittime, collaboriamo con la magistratura perun rapido accertamento delle responsabilità e della verità’’. Questo il commento del ministro Graziano Delrio, che nel tardo pomeriggio, poche ore dopo la disgrazia ha firmato il decreto di nomina della commissione ispettiva di esperti del ministero, per verificare e analizzare quanto accaduto oggi sulla A14 (tra Ancona Sud e Loreto), dove un cavalcavia è improvvisamente crollato all’altezza del Comune di Camerano, schiacciando lauto sulla quale viaggiavano moglie e marito morti sul colpo e ferendo due operai della Delabech, che sta eseguendo dei lavori sul posto. La task force degli ispettori ministeriali sarà coordinata dall’architetto Maria Lucia Conti, Provveditore interregionale per le opere pubbliche per la Toscana, le Marche e l’Umbria. Intanto Autostrade per l’Italia, ha comunicato che “sul cavalcavia che ha ceduto all’altezza di Camerano erano in corso lavori di adeguamento dell’infrastruttura, in seguito all’ampliamento a tre corsie dell’autostrada, che prevedevano il sollevamento del cavalcavia. La struttura era chiusa al traffico. Quanto accaduto oggi sul cavalcavia dell’A14 all’altezza di Camerano è un tragico incidente non prevedibile tiene ancora a sottolineare Autostrade per l’Italia – determinato dal cedimento di pile provvisorie su lavori di innalzamento del cavalcavia necessari per ripristinare l’altezza dell’opera rispetto al nuovo livello del piano autostradale, dopo l’allargamento dell’autostrada a 3 corsie. Non si tratta dunque – afferma la società – del cedimento strutturale del cavalcavia. Autostrade per l’Italia assicura, quindi, la piena sicurezza e stabilità strutturale dei cavalcavia della propria rete, che sono costantemente monitorati e controllati”. Ovviamente iltratto interessato dal crollo è stato immediatamente chiuso al traffico, crea sulle prime uninterinabile fila di mezzi incolonnati, poi fatti lentamente defluire dalla Polizia stradale nelle uscite obbligatorie al casello A14 di Ancona Sud, per la direzione sud, e Loreto per la direzione nord, con deviazione del traffico sulla SS16.
M.