Ieri sera, 4 settembre, si è verificata una violenta rissa in via Piave, terminata con la tragica morte di un ragazzo di 16 anni. La vittima, Fallou Sall, di origine magrebina, è stata accoltellata durante un alterco tra adolescenti. L’episodio si è svolto intorno alle 22:30, e ha visto coinvolti altri due giovani, uno dei quali, un 17enne di origine bengalese, è stato ferito ma non in pericolo di vita, mentre un terzo ragazzo ha rifiutato le cure mediche. Il presunto responsabile dell’omicidio, un giovane italiano, è stato già fermato dalle forze dell’ordine, che stanno indagando sulle dinamiche dell’accaduto e sulle possibili tensioni preesistenti tra i coinvolti.
Secondo le prime ricostruzioni fornite dalla polizia, la lite che ha portato alla morte di Fallou Sall sarebbe nata da una serie di prese in giro tra coetanei. Il presunto colpevole, un ragazzo italiano, da tempo derideva un altro adolescente del quartiere sui social media. La tensione, accumulatasi nel tempo, è esplosa ieri sera, quando alcuni amici del ragazzo bersaglio delle offese hanno incontrato il presunto bullo per strada e gli hanno chiesto spiegazioni. La situazione è rapidamente degenerata in una rissa, inizialmente coinvolgendo il ragazzo bengalese e l’aggressore. In soccorso del giovane bengalese sono accorsi Sall e altri amici, ma durante lo scontro l’italiano ha estratto un coltello, colpendo mortalmente Sall e ferendo l’altro ragazzo.
Aggiornamento ore 12
La squadra mobile della polizia sta lavorando per ricostruire nei dettagli la dinamica dei fatti, raccogliendo testimonianze e analizzando possibili tensioni precedenti tra la vittima e il suo assalitore. Pare che ci fossero frizioni tra i due ragazzi già prima dell’incidente, probabilmente legate alle ripetute provocazioni e offese che circolavano sui social network. Gli inquirenti stanno verificando queste informazioni, nel tentativo di stabilire un quadro completo delle relazioni e dei motivi che hanno portato alla tragica escalation di violenza. Le testimonianze dei residenti e di altri giovani coinvolti saranno cruciali per chiarire i dettagli.
Aggiornamento ore 12,30
La rissa ha attirato l’attenzione di numerosi residenti della zona, allarmati dalle urla provenienti dalla strada. Diversi testimoni hanno contattato le autorità e chiamato il 118 per chiedere soccorsi. Tra coloro che hanno dato l’allarme, anche il padre di uno dei ragazzi coinvolti. All’arrivo dell’ambulanza, Sall era in condizioni gravissime ed è stato trasportato d’urgenza in ospedale, ma purtroppo è deceduto poco dopo. Un altro ragazzo ferito, di 17 anni, è stato ricoverato con una prognosi di dieci giorni, mentre un terzo adolescente ha rifiutato il ricovero, nonostante fosse stato coinvolto nell’alterco.
Subito dopo il drammatico episodio, la polizia ha individuato e fermato il presunto autore dell’omicidio. L’indagine è ancora in corso, e gli inquirenti stanno raccogliendo prove e testimonianze per consolidare le accuse di omicidio. Le autorità vogliono fare chiarezza sulla sequenza degli eventi e verificare se vi siano altri giovani coinvolti, o se ci fossero segnali premonitori che avrebbero potuto evitare questa tragica conclusione. Al momento, il fermato si trova sotto la custodia della polizia e potrebbe affrontare accuse gravi, tra cui omicidio e aggressione con arma da taglio.
Aggiornamento ore 13