Tema dei trasporti pubblici, supporto dei privati e focus sulla riapertura delle scuole. Questi i temi affrontati ieri presso la IX commissione alla Camera dei deputati e durante la quale Sistema Trasporti ha presentato la propria audizione. “In tutto il mondo, durante l’emergenza per il Covid 19 – ha dichiarato Francesco Artusa, presidente dell’organizzazione sindacale Sistema Trasporti che aderisce alla Confederazione nazionale Sistema Impresa – si è cercato di alleggerire il trasporto pubblico locale con interventi che favorissero il trasporto privato, sia con l’utilizzo di veicoli di proprietà che con l’incentivazione ai servizi Ncc/Taxi. Nel nostro paese un grave errore è stato quello di non essere stati in grado di fornire agli operatori regole chiare e uniformi a livello nazionale. Gli enti locali, al contrario, hanno assunto disparità di provvedimenti: in alcune province si è fatto largo ricorso al supporto di aziende private e in altre un uso scarsissimo. Inoltre, in alcuni territori sono state privilegiate alcune imprese a discapito di altre”.
Sistema Trasporti rappresenta oltre 1.000 imprese in tutto il territorio nazionale operanti nel trasporto pubblico non di linea, sia attraverso l’Ncc vetture regolato dalla legge 21/92, sia attraverso autobus turistici. “Un’organizzazione altamente strutturata – precisa Artusa – e che meriterebbe un maggiore coinvolgimento nella progettazione dei provvedimenti e nei processi decisionali allo scopo di migliorare l’efficienza del settore ed evitare le criticità già emerse”.
Per questa ragione, durante l’audizione il presidente Artusa ha esplicitato alcune proposte per la gestione del privato in supporto del tpl: “Alla luce delle criticità riscontrate in passato, abbiamo suggerito la creazione di una cabina di regia nazionale che superi la totale discrezionalità di agenzie tpl e concessionari a favore dell’equità e della trasparenza. Abbiamo inoltre consigliato di avviare un tavolo permanente di confronto sui trasporti che includa anche il comparto Ncc. Infine, abbiamo rinnovato la disponibilità ad attivare servizi dedicati casa /scuola dato l’imminente rientro in classe”.
Sistema Trasporti aderisce alla Confederazione delle imprese e dei professionisti, Sistema Impresa, che opera prevalentemente nel terziario e conta 160mila imprese aderenti per circa 1 milione di addetti.
“Nelle precedenti ondate pandemiche – commenta il presidente di Sistema Impresa, Berlino Tazza – il nodo dei trasporti ha rappresentato l’anello debole della trasmissione del virus. Abbiamo sempre cercato, attraverso il dialogo e il confronto con le istituzioni, di proporre strategie di supporto al tpl attraverso l’impiego dei servizi offerti dalle imprese private al fine di garantire una maggiore sicurezza. Le nostre proposte sono state accolte ma solo in un secondo momento, con un grave ritardo. Attraverso questa recente audizione Sistema Trasporti condivide una realistica analisi di scenario e propone strategie di prospettiva per evitare di trovarsi nuovamente in una situazione di difficoltà”.
“Seppur ci si prospetti di raggiungere buoni risultati con la campagna vaccinale, la possibilità di non riuscire completamente a frenare la nuova ondata e le eventuali ulteriori varianti di Covid è concreta. La visione di Sistema Trasporti rappresenta una soluzione accorta e responsabile che garantisce il ritorno in classe, la messa in sicurezza del trasporto pubblico e, al contempo, una via praticabile di ripartenza per gli operatori privati che continuano a vivere in affanno”, conclude.