CALCIO

Totti: “I giocatori del Real Madrid mi dicono che sono matto”

“Totti è la Roma” recitava uno striscione apparso nel giorno dell’addio al calcio dell’ex capitano giallorosso. Allora c’è da chiedersi: cos’è ora la Roma senza Totti? Sarebbe facile rispondere: una squadra senza anima, ma anche troppo superficiale come giudizio. E’ indubbio però che dopo l’addio di Totti anche da dirigente la società giallorossa abbia persona una grande percentuale diu romanismo all’interno della società.

Ora a portare alto lo stendardo di romanità ci sono Lorenzo Pellegrini e Florenzi, anche se quest’ultimo passa più tempo in panchina che in campo. Difficile quindi, se non impossibile, almeno in tempi brevi rivedere un Totti in maglia giallorossa. La bandiera giallorossa non sventola più nel cielo giallorosso, ma le sue parole sono sempre un’eco incredibile nell’ambiente romano. E l’intervista rilasciata da Totti a DAZN non fa eccezione.

Totti: “Tornare alla Roma? Mai dire mai”

L’ex capitano giallorosso ha parlato del futuro da procuratore ai microfoni di DAZN: “Procuratore è una parola vecchia, passata: ma mi piacerebbe fare lo scouting di giovani… non faccio nomi ma di giovani interessanti ce ne sono parecchi, anche italiani. Io mi metto sempre in gioco, mi piace conoscere quello che c’è al di là. Il futuro sicuramente riserva cose positive: voglio vedere cosa riserva a me”.

Sulla possibilità di tornare alla Roma in futuro: “Tornare alla Roma con un’altra società e con un altro ruolo? Mai dire mai! Perché il dirigente non me l’hanno fatto fare? Perché ero ingombrante!”. Totti torna poi sulla possibile cessione al Real Madrid: “Io non mi sono mai pentito delle decisioni anche se quando avevo 25 anni e mi chiamò il Real Madrid dei Galacticos avevo avuto un po’ un momento di disorientamento. Infatti quando oggi vedo qualcuno di quei giocatori del Real mi dicono: ma tu sei matto, hai rinunciato alla squadra più forte del mondo… vuol dire che la testa ogni tanto non ragiona, devi essere matto: ho fatto una scelta d’amore che non rinnego”, ha concluso l’ex numero 10 giallorosso.