“Totale vicinanza a Donald Trump dopo un altro tentato assassinio”. A dirlo è il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, che su X fa un paragone con il processo e la richiesta di condanna per il caso Open Arms.
“Processi, violenti, fanatici e comunisti non ci fermeranno. Avanti a testa alta!”, scrive su X il numero uno del Carroccio, che raccoglie le reazioni dei commentatori tra sostenitori e detrattori.
Aggiornamento ore 10.11
“Totale vicinanza a Donald Trump dopo un altro tentato assassinio”. Queste le parole del vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini.
Ad accumunare il leader leghista e Trump, c’è intanto il sostegno a entrambi da parte di Elon Musk. Il ceo X, che si era espresso ieri in difesa di Salvini sulla richiesta a 6 anni carcere per il ministro – “Follia, quel procuratore pazzo dovrebbe andare in prigione per 6 anni”, aveva scritto -, oggi ha twittato un post choc sul presunto attentato a Trump: “‘Nessuno sta cercando di assassinare Biden/Kamala”.
Aggiornamento ore 14.59
Stesso sostegno dimostrato, sempre su X, dal primo ministro ungherese Viktor Orban che oggi interviene sia su Open Arms – “Il patriota più coraggioso d’Europa punito per aver fermato la migrazione. Chi difende l’Europa viene costantemente penalizzato. Cosa sta succedendo? Matteo Salvini è il nostro eroe”, ha scritto – che sul presunto attacco al tycoon: “È chiaro che la vita del presidente Trump è in pericolo, finché non avrà vinto. Stiamo pregando per lei, signor presidente”, le parole di Orban.
Aggiornamento ore 17.50