(Adnkronos) – “Nei nostri percorsi di formazione professionale, non risentiamo ancora di un calo della partecipazione e dell’interesse dei giovani e questo è dovuto al fatto che riusciamo a creare delle sinergie forti con le imprese, come quella che stiamo inaugurando. Quanto siano importanti progetti come Greenhouse lo leggiamo quotidianamente sui giornali: la mancanza di manodopera e il mismatch che c’è tra le offerte di lavoro e la possibilità di trovare giovani preparati ad essere inseriti nel mondo del lavoro è ormai notizia quotidiana. Noi con la scelta dei percorsi formativi professionali riusciamo a collocare la stragrande maggioranza degli allievi che arrivano al termine dei nostri percorsi e abbiamo un successo formativo pari al 90%”. Così Fabrizio Tosti, direttore nazionale Cnos-Fap, al termine della presentazione ieri sera del progetto Greenhouse, nato dalla collaborazione tra Haier Europe e Opere Sociali Don Bosco.
“Un ragazzo con volontà, passione e desiderio di intraprendere questo percorso – aggiunge Tosti – investe sul suo futuro. Attraverso sinergie forti come quelle che stiamo siglando è possibile raggiungere questi obiettivi. Il beneficio è quello di annullare il distacco che ci può essere tra la parte formativa del mondo scuola e quello del lavoro. I ragazzi hanno, infatti, la possibilità di operare su tecnologie, macchinari e processi lavorativi che sono gli stessi che troveranno nel mondo del lavoro”.