(Adnkronos) – Torna Open House, l’evento promosso da Open City Roma che il 21 e 22 maggio apre al grande pubblico, gratuitamente, le porte di edifici storici, architetture contemporanee, luoghi di eccellenza della nostra Capitale. Con 200 edifici, 50 eventi dedicati e 40 tour urbani gratuiti, quest’anno Ope House celebra la sua 10.ma edizione e la due giorni si quest’anno è stata battezza “Straordinario”, titolo scelto per ripercorrere la storia di crescita, conoscenza e condivisione di un’esperienza davvero straordinaria portata avanti da Open House Roma fin dal 2012.
Per i dieci anni di Open House Roma “abbiamo scelto dei temi speciali da inserire nel programma. Sono il frutto di studi che coltiviamo da anni, desideri che rincorriamo dalla prima edizione, passioni mai sopite” spiegano gli organizzatori. Sette i percorsi tematici che porteranno i visitatori a scoprire la città in modo diverso e a sorprendersi: Straordinario per promuovere l’accessibilità al patrimonio architettonico alle persone con disabilità visiva e uditiva; Architetture per la sostenibilità che accende un faro sul settore delle costruzioni che nella sua filiera produce il 30% delle emissioni di CO2; Ohr per i bambini che dedica per la X edizione un progetto ai cittadini di domani, i bambini, coloro che più di tutti hanno la capacità di immaginare cose straordinarie.
Temi dei percorsi di Open House Roma 2022 sono anche Abitare la città – borgate, Ina Casa e Iacp, borgate, nate negli anni venti e descritte da Italo Insolera come ‘un pezzo di città in mezzo alla campagna, che non è realmente né l’una né l’altra cosa’; Le sfide dell’ingegneria strutturale perché Roma è stata un palcoscenico privilegiato per la Scuola Italiana di Ingegneria Strutturale; Ostia, da Michelangelo a Libera, Ostia Love è un progetto ideato e curato dall’architetto Daniele Romani volto a far conoscere le origini, le architetture e l’evoluzione del territorio a sud di Roma e grazie a questa nuova collaborazione la X edizione Open House Roma arriva fino al mare; Genius Loci – dove abita il genio perché Roma, universalmente nota come città dell’arte e della storia, è anche Capitale della ricerca e della produzione scientifica italiana.