Nessun passo indietro e niente smantellamento di Forza Italia, ma ripresa a tutto campo dell’iniziativa politica. E’ questo il segnale lanciato da Silvio Berlusconi con una improvvisa conferenza stampa a Montecitorio.Di fronte al dilagare mediatico di Matteo Renzi, l’ex premier, protagonista di vent’anni di berlusconismo, non intende restare ancora dietro le quinte e torna ad occupare la scena, alla sua maniera. La sorpresa è l’apertura ad una legge alla tedesca sulle unioni civili e il si alla proposta di Renzi di riconoscere la cittadinanza italiana ai figli di immigrati nati in italia con un sufficiente grado di istruzione. Ma non manca un attacco a testa bassa alla sinistra che lo ha espulso dal Senato pensando di espellerlo anche dalla vita politica. Poi l’accusa di tradimento all’ex delfino Alfano e compagnia colpevole di non averlo difeso fino in fondo, per sostenere invece quello che ha definito il terzo governo privo della legittimazione del voto popolare.