“Mi è stato evidenziato il caso di una ragazza che, così mi è stato raccontato, non si è sentita presenza gradita su un autobus, ma rispetto ad altre città non abbiamo avuto episodi forti in questi giorni e di questo voglio ringraziare i torinesi perché l’attenzione che stiamo richiamando oggi c’è già, e lo sappiamo: a Torino non ci sono stati episodi di razzismo. Detto questo, il periodo di convivenza con quello che sta accadendo a livello globale non credo sarà breve, per questo l’invito rivolto a tutti è di adottare gli strumenti necessari, ma non cadere nella psicosi perché questo non aiuta“.
Così la sindaca torinese Chiara Appendino, dopo aver appreso di un bruttissimo episodio a bordo di un autobus che collega Cuneo a Torino. La prima cittadina, ospite insieme a Marco Giusta (assessore all’Integrazione), di alcuni membri della comunità cinese è venuta infatti a sapere di una giovane cinese che, appunto a bordo del bus, sarebbe stata fatta scendere dal mezzo pubblico in quanto risultava “persona non gradita” dal resto dei passeggeri. La ragazza, umiliata, non parlando bene la nostra lingua ha deciso di non sporgere denuncia, ma di riferire ai responsabili della comunità cinese di Torino quanto capitatole. Un brutto episodio, dal quale la prima cittadina si è subito smarcata condannandolo pubblicamente.
Max