Frasi agghiaccianti che lasciano senza fiato, eppure è su queste affermazioni che nel corso della conferenza stampa di oggi, il procuratore di Torino ha riferito dal comando provinciale dei carabinieri: “Il lancio del neonato dal balcone da parte della mamma subito dopo il partoè un’ipotesi investigativa“, spiegando inoltre la testimonianza rilasciata dalla madre “è stato caratterizzata damolti ’non ricordo’, soprattutto aquanto accaduto dopo il parto: La signora ha raccontato di aver partorito da sola in bagno ma poi ha detto di non ricordare cosa è successo dopo”. Ebbene sì, sembra la trama di un film horror quanto questa 34enne ha raccontato a Giuseppe Ferrando, procuratore capo di Ivrea: “Ho lanciato il mio bambino, appena partorito, dalla finestra di casa“. Come hanno dapprima raccontato le cronache il neonato (morto poco dopo in ospedale), è stato rinvenuto in strada martedì mattina, da un operatore ecologico a Settimo Torinese. Tuttavia sarà lautopsia a confermare o meno questa pista: “Sarà un passaggio importante – ha precisato il magistrato – perchiarire le cause che hanno portato al decessodel piccolo”. Accusata di omicidio aggravato, la donna è crollata dopo un drammatico interrogatorio.
M.