Sono stati conclusi i lavori di messa in sicurezza della voragine di via Tor de’ Schiavi, nel Municipio V. Il Dipartimento dei Lavori pubblici di Roma Capitale ha infatti riconsegnato all’Ater l’area interessata dalla voragine che si è aperta nel gennaio 2021.
I lavori sono consistiti in una prima fase di rilievo e monitoraggio totale dell’area e delle cavità sviluppate in gallerie annesse, in collaborazione con i Dipartimenti Protezione civile e Pau. Una volta definiti gli interventi necessari, il Dipartimento LlPp ha eseguito l’intervento di messa in sicurezza e riaperto la strada municipale interna al complesso Ater.
Le attività di Roma Capitale sono state propedeutiche alla ripresa dei lavori di manutenzione da parte di Ater, contribuendo così a migliorare la qualità della vita dei residenti.
“Abbiamo chiuso la voragine e riconsegnato l’area all’Ater con un mese di anticipo sui tempi stabiliti – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini -. Ad aprile siamo venuti con il Sindaco Gualtieri per l’avvio dei lavori, prendendo in carico un lavoro importante a tutela della salute pubblica, pur di dare impulso e dare fattivo contributo alla risoluzione della problematica, sebbene si lavorasse in area Ater, con cui comunque è stata stabilità una sinergia e un’ottima collaborazione. Ringrazio il Dipartimento LlPp, gli altri Dipartimenti di Roma Capitale per l’impegno e il lavoro svolto”.
“Siamo profondamente soddisfatti per il risultato raggiunto – dichiarano il Presidente Mauro Caliste e l’assessore ai Lavori pubblici Maura Lostia del Municipio V – Questo importante passo segna la conclusione di un lungo e complesso percorso di recupero e ripristino qualitativo dello stato dei luoghi e dell’area. Abbiamo posto particolare attenzione alla fragilità del sottosuolo, che rappresenta una peculiarità del nostro territorio e per questo abbiamo istituito un Tavolo tecnico ad hoc. La riapertura della strada interna al complesso Ater e la messa in sicurezza sono un importante passo avanti per garantire la tutela e il benessere dei cittadini”.
Max