Tom Brady ha vinto più Superbowl di ogni franchigia della Nfl. Lui sette, i Patriots, sua ex squadra, sono fermi a sei. Vinti tutti quando c’era lui. A 43 anni Brady supera sé stesso, si mette al dito il settimo anello e riscrive la storia del Football americano. La favola dei Tampa Bay Buccaneers passa dalle sue mani, capaci negli anni di regalare 400 passaggi a touchdown. Come lui solo altri sei quarterback nella storia.
Nella notte si è regalato il settimo Super Bowl vinto nella sua carriera. Lo ha fatto con la maglia dei Tampa Bay Buccaneers contro i favoriti New England Patriots, nell’evento sportivo più seguito dell’anno. Anche se l’ultimo è stato diverso dagli altri, con 20mila spettatori ad occupare uno stadio da 80mila posti.
Per Brady quello di stanotte era il decimo Super Bowl della sua carriera, lo ha giocato come fosse il primo per la voglia, ma con tutta l’esperienza guadagnata negli oltre 20 anni di carriera. Il primo lo ha vinto nel 2001, poco più che ventenne, ad agosto ne compirà 44 e non ha ancora voglia di smettere. E stanotte ha dimostrato il motivo.
Come se non bastasse il quarterback dei Tampa Bay Buccaneers premiato come MVP del Super Bowl e della stagione per la quinta volta in carriera, come mai nessuno prima. “Non voglio fare paragoni con le mie vittorie passate, ogni anno è fantastico e questa squadra è la migliore“, ha detto alla CNN dopo l’ennesimo trionfo della sua carriera.