Senza esitare, fidandosi di quel giovane albanese, gli aveva affittato una stanza del suo appartamento. Ma lingenuo 51enne italiano non aveva fatto i conti con una violenza omicida che quel 39enne custodiva dentro di sé. E ieri notte si è consumato il fattaccio. I carabinieri di Tivoli sono stati allarmati da alcuni vicini che avevano udito grida e trambusto provenire da quellappartamento in via Empolitania. Quando sono arrivati però era ormai troppo tardi: lalbanese aveva massacrato a morte litaliano, reo di avergli reclamato doversi affitti non pagati. Su ordine della locale procura, il 39enne è stato così ammanettato e condotto in carcere. Un gesto di fiducia pagato con una terribile gragnuola di calci e pugni
M.