Il regista Tinto Brass è stato ricoverato d’urgenza in ospedale, dopo un malore sopravvenuto nella notte. A dare la notizia la moglie, Caterina Varzi: Tinto Brass è attualmente all’ospedale Sant’Andrea di Roma in terapia intensiva, in prognosi riservata.
“Si trova in terapia intensiva – ha spiegato la moglie, che era con il regista al momento del malore – la prognosi è ancora riservata. Stanno facendo degli accertamenti, si tratta di un momento delicato e deve stare sotto osservazione”.
Aggiornamento ore 6.00
Il regista Tinto Brass, attualmente ricoverato, ha cominciato a star male lunedì sera. “Fino all’ora di cena tutto bene – ha dichiarato la moglie Caterina – poi gli è salita la febbre e alla fine ho dovuto chiamare un’ambulanza perché stava male”.
Nove anni fa Tinto Brass, 86 anni, fu colpito da un ictus con conseguente perdita temporanea della memoria. Anche in quella occasione al suo capezzale c’era la moglie Caterina Varzi, che in passato è stata protagonista di un suo cortometraggio.
Aggiornamento ore 7.00
Si teme per le condizioni del regista Tinto Brass, attualmente ricoverato in terapia intensiva in ospedale. La mente vola subito ai momenti difficili dell’ictus del 2010. “Non siamo però in quella situazione – ha spiegato la moglie Caterina. “Certo, si tratta di terapia intensiva e la diagnosi è ancora incerta. Ma è comunque vigile ed è riuscito anche a riconoscermi.”
Il regista stava lavorando a una nuova versione di “Paprika”, uno dei suoi film più conosciuti.
Aggiornamento ore 8.00